Quali sono le differenze tra anello e fedina fidanzamento? E quali le occasioni giuste per donarli alla propria amata? Sono in tanti a chiederselo e non bisogna meravigliarsene, poiché è molto facile fare confusione tra le due cose. Quel che è certo è che ogni anello ha un significato, ma soprattutto un momento preciso durante il quale va regalato. Scopriamo insieme quale.
Le fedine di fidanzamento: quando vanno regalate e che significato hanno?
A differenza dell’anello, le fedine vengono indossate da entrambi gli innamorati. Sono identiche e al loro interno è possibile incidere il nome del partner e la data del fidanzamento. La fedina di fidanzamento è una sorta di promessa, un impegno che i due innamorati assumono uno con l’altra. Scambiarsi le fedine vuol dire portare la propria unione ad un livello superiore, ufficializzare un rapporto destinato a diventare qualcosa di più importante. Dall’esterno, ovviamente, questi anelli rischiano di trarre in inganno, in quanto ricordano molto da vicino le fedi matrimoniali. Esattamente come queste ultime, anche le fedine suggellano un rapporto, ufficializzando un’unione (in questo caso non ancora scritta).
L’anello di fidanzamento: di cosa si tratta e qual è l’occasione giusta per regalarlo?
La tradizione impone che l’anello di fidanzamento venga regalato dall’uomo alla sua promessa sposa e che venga sistemato al dito della donna soltanto dopo che quest’ultima ha accettato la proposta di matrimonio. In virtù del significato che porta con sé, costituisce un regalo molto più impegnativo rispetto alla comune fedina di fidanzamento. Naturalmente, lo è anche da un punto di vista economico, considerato il costo che un solitario, un trilogy, una veretta o un anello di diamanti possono raggiungere. In sostanza, questo anello va considerato a tutti gli effetti un “pegno d’amore”, una promessa che l’uomo fa alla sua amata. Costituisce il coronamento perfetto di uno dei momenti più attesi e sognati dalle donne di tutto il mondo. Del resto, sarebbe impossibile rimanere indifferenti davanti ad un anello di diamanti e al giuramento d’amore che lo accompagna!
Esistono altre soluzioni oltre al classico anello di fidanzamento con diamanti?
L’anello di fidanzamento non è un semplice gioiello, ma è una promessa che pone in evidenza il desiderio dei due futuri coniugi nel convolare a nozze. Con il passare del tempo, si sono avvicendati tantissimi modelli diversi, realizzati da migliaia di designer. Il comune denominatore resta la loro magnificenza, mostrata attraverso forme fantasiose e metalli preziosi. Ma quali sono i modelli più alla moda? Il più diffuso è il solitario, semplice e al contempo opulento, espressione massima della luce emessa dalle pietre preziose. Su una fascia in oro o platino, viene applicata una pietra singola, da cui il nome del gioiello. Il trilogy è un gioiello ricco di simbolismi, caratterizzato da tre pietre preziose, che ricordano la trinità cristiana. La veretta, infine, è caratterizzata da una fascia sottile, coperta di pietre. I suoi punti di forza sono l’eleganza formale e la raffinatezza. Esistono anelli di fidanzamento con diamanti, rubini, smeraldi e zaffiri.